Colonne Miller

Un grande concetto di layout che ha cambiato l'interfaccia utente per i filesystem

Le colonne non sono mai state così belle!

Sicuramente li conosci se sei un utente di macOS di Apple, ma probabilmente non li hai ancora visti così tanto: le colonne di Miller. Sono una definizione di layout per mostrare grafici diretti di nodi, meglio conosciuti come il tuo filesystem, in una gerarchia colonna per colonna, dove ogni nodo ha la sua colonna con i figli contenuti come contenuto.

Sembra molto tecnico, ma il concetto è davvero semplice e può essere spiegato in parole semplici: invece di dover aprire una nuova finestra o scheda per ogni directory che si desidera visualizzare, le colonne Miller aprono questa nuova directory nella stessa finestra come elenco vista, contenuta all'interno di una colonna. Più directory apri, più colonne vengono create accanto alla colonna corrente.

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Una breve lezione di storia

Come per molte innovazioni nel design dell'interfaccia utente moderna, questo concetto ha le sue origini nei primi anni '80. È stato inventato da Mark S. Miller e adottato dai precursori dell'innovazione dell'interfaccia utente, come la società NeXT, fondata da Steve Jobs.

Come migliorano la UX della tua app app

Il vantaggio di questo concetto è una navigazione facile da usare, dove ogni azione (apertura di una nuova directory) è visivamente comprensibile dall'utente. Non importa quanto sia grande una singola colonna, ovvero quanti elementi dell'elenco contiene, un utente può semplicemente tornare indietro rapidamente all'interno del filesystem selezionando una directory sul lato sinistro della colonna corrente, poiché queste colonne sono state aperte in precedenza. Funzionano allo stesso modo del concetto di pangrattato.

Lato negativo delle colonne Miller

Uno svantaggio è che le colonne Miller richiedono all'utente di scorrere orizzontalmente quando sono visibili molte colonne. Questo svantaggio viene mitigato mostrando una barra di scorrimento orizzontale. Poiché gli utenti non sono così abituati allo scorrimento orizzontale, può comunque essere considerato un aspetto negativo, ma meno sui dispositivi con touchscreen.